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Umberto Animobono
Ciao. Ormai di esperimenti narrativi ne hai espletati molteplici. Devi decidere la tua collocazione, scostarti dal fatalismo di Andrea. In tutti i tuoi lavori scorre la favola, il sogno, l'inventiva. Devi sfruttare la tua creatività e indirizzarla su un genere narrativo, affinando i particolari.
Capisco che scrivi per hobby e a 70 anni mettersi alla prova come un 20-enne è arduo.
In bocca al lupo... di mare
Antonio Ronconi
Dal racconto al romanzo: nuovo registro narrativo, fiabesco thriller. Lettura agevole di un sogno d'amore, velatamente autobiografico. Protagonista la figura maschile con le sue paure, ritrosie, indecisioni; sfuggente quella femminile.
Massimo De Luca
Gianfranco buongiorno, pensavi mi fossi dimenticato....e invece no ho solo avuto un periodo particolare, sono finalmente riuscito a leggere tutto il tuo romanzo e ti faccio ancora i miei complimenti, una storia bellissima e particolare con un bel finale a sorpresa, parte un po' lento ma come tutte le macchine potenti quando entra in coppia accelera e ti prende e non riesci a smettere di leggere.
Stai diventando veramente bravo a scrivere.....ora devi fare il salto di qualità anche a fotografare!!!
Ilaria Di Giacinto
Complimenti per il tuo romanzo. Anche se mi è un po' dispiaciuto che alla fine sia stato solo un sogno, però bello!
Massimo De Luca
Ciao Gianfranco, sono convinto che il tuo lavoro meriti tutto e sono felice che tu mi abbia dato modo di leggerlo, mi è sempre piaciuto il tuo modo di raccontare una storia e trovo sempre interessante il contenuto, sono convinto che alla base di un buon lavoro ci sia sempre una grande passione e tu ne hai da vendere, scusa se rispondo solo ora ma questo è un momento un po' particolare, continua così, complimenti.
Umberto Animobono
Della scrittura vate
In mare procelloso
Saldo nocchiero
Scrittore vero
Di conio delizioso
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PUÒ UNA STORIA D’AMORE DURARE TRENT’ANNI?
In questo nuovo romanzo, Gianfranco Sassu si è cimentato per la prima volta con una storia d’amore che si dipana lungo l’arco di tre decenni.
1987
Andrea e Silvia si conoscono in spiaggia. Sono vicini di ombrellone e fanno amicizia.
Andrea è un giornalista di provincia, è vedovo da sei mesi e ha un figlio di 7 anni.
Silvia, più giovane, sta per laurearsi in Medicina e sogna di diventare Psichiatra.
Tra i due nasce una sintonia particolare; Francesca, l'amica di sempre di Andrea, gli dice che lui si sta innamorando,
ma Andrea rifiuta la realtà, è passato troppo poco tempo dalla morte della moglie, e Luca, suo figlio, ha bisogno di lui.
Andrea e Silvia passano alcuni giorni insieme, tra chiacchierate sotto l’ombrellone e uscite in barca.
Dopo alcuni giorni Silvia inspiegabilmente sparisce.
1997
Andrea incontra di nuovo Silvia dieci anni dopo.
Lei si è sposata, non si è più laureata e ha appena perduto il bambino che aveva in grembo; lui è ancora solo, ora lavora per un giornale importante.
Ritorna prepotente l'amore tra i due, ma anche stavolta, dopo alcuni giorni passati insieme, Silvia si volatilizza.
2001
Andrea, a una festa per lo scudetto della Roma, rivede Silvia. Lei lascia improvvisamente la festa,
lui cerca di rincorrere con lo scooter il taxi su cui lei è salita, ma un incidente gli impedisce di raggiungerla.
2007
Passano altri dieci anni. Casualmente, a Porto Ercole, dove lui è in vacanza con la sua barca, la rivede in un ristorante.
Lei è col marito su un mega yacht ancorato in rada.
Si rivedono di nascosto.
Andrea le chiede finalmente di rimanere con lui, di lasciare il marito. Silvia non se la sente di tradirlo, e rifiuta.
La mattina seguente la barca di Silvia riparte precipitosamente
Il marito ha problemi con la giustizia, e fugge in Francia per evitare alcuni ordini di cattura che lo riguardano
Anche Silvia è costretta a seguirlo, finché un giorno il marito viene trovato ucciso con una esecuzione di stampo chiaramente mafioso.
2017
Dopo trenta anni dal loro primo incontro Francesca rivede Silvia a Roma e lo comunica a Andrea.
Andrea si mette alla sua ricerca. La trova, si dichiarano il loro amore e finalmente passano una notte, la prima, insieme.
Sono ormai anziani, la loro prima notte d'amore è fatta solo di tenerezza.
Sinossi
INCIPIT
Il momento preciso in cui inizia la storia che sto per raccontare è assolutamente impresso nella mia memoria.
Era un pomeriggio di agosto del 1987. Il giorno dieci, per essere precisi.
Al mare.
Mi ero appena messo comodo, avevo sistemato il cappello e inforcato gli occhiali. E mi preparavo con lentezza a un pomeriggio di totale relax.
Fu proprio in quell'istante che comparve la ragazza.
Stese il telo da mare sul lettino, ne stirò le pieghe con una mano e vi si allungò al sole.
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