L'autore
Bibliografia
Temi
Download
Contatti
Galleria



     

- Indietro -    - Home -

 

Gianfranco Sassu
Io sono di parte, a me il libro, ovviamente, è piaciuto.

Daniele Pieri
Ho rivissuto quei giorni. La storia è intrigante e verosimile! Bravo Gianfranco!

Antonio Rossini
Bello il personaggio di Tommy, ma a me è piaciuta molto anche Clara.

Iose Cogotti
Scritto benissimo, scorrevole, si legge tutto d'un fiato. La storia è bella e l'idea di Moro portato in giro per il mare è geniale. Bravo!

Raffaella D'Ovidio
Ciao Gianfranco! sto bevendo d'un fiato questa storia intrigante; sono gia' innamorata di Tommy dal primo momento. Il tuo modo di scrivere "cattura attenzione" funziona sempre. Sono nata nel 1970 . Percio' mi studio con attenzione quei tristi giorni e...continuo a leggere!!! Grazie, bel regalo !!

Chiara Quagliani
Romanzo agile e originale. Gianfranco Sassu, una penna che sa usare l'inchiostro. Bel libro! Lettura azzeccata in questi giorni Il rapimento di Aldo Moro e le vicende del marinaio Tommy, due binari paralleli.

         



Il racconto si svolge nel 1978, durante i 55 giorni del rapimento dello statista Aldo Moro.

Il marinaio Tommy conosce una ragazza misteriosa, Clara, che gli chiede di portarla con la sua barca Lady Godiva su e giù per il mar Tirreno alla ricerca di un gruppo di 'amici'.

Chi è Clara, chi sono questi amici e cosa hanno a che fare con il rapimento si scoprirà solamente alla fine, dopo una serie di avventure e colpi di scena...

Dalla storia reale sono stati presi alcuni spunti per costruirci sopra un castello romanzesco e romanzato di vicende completamente inventate.
La cronologia che riguarda il periodo relativo al rapimento e l'uccisione di Moro é, per quanto possibile, assolutamente fedele;
al contrario, tutto ciò che avviene intorno a Tommy ed alla sua barca Lady Godiva durante quei 55 giorni é invece frutto della fantasia dell'autore.
Così come sono frutto della fantasia dell'autore tutti i nomi dei personaggi del libro (ad eccezione ovviamente dei personaggi pubblici).
E lo stesso vale per i luoghi descritti e le situazioni narrate.

Il romanzo non vuole avere alcuna valenza storica, non é un saggio documentale, nè vuole essere una documentazione fedele dei fatti che sono avvenuti realmente in Italia qualche decennio fa.
Rimane una pura storia di fantasia che procede parallela a situazioni reali.




Martedì 5 Giugno 1979
Isola di Guadalupa, Antille Francesi.

Tommy posa come un automa la tazza di quello schifo di caffé sul tavolo. Il giornale italiano che stava leggendo gli scivola in terra, ma lui non si dà nemmeno la briga di raccoglierlo. I pensieri si rincorrono e si accavallano nella sua testa come i flutti di un torrente di montagna. Il Corriere riporta in prima pagina la notizia dell'irruzione della polizia in un appartamento del quartiere Prati a Roma e l'uccisione di qualche terrorista. Quelle poche righe hanno avuto l'effetto di un porta spalancata su un baratro: Tommy guarda in basso e vede sè stesso scaraventato in fondo all'abisso. Come ci si sente in fondo ad un abisso?

E come ogni giorno, come ogni minuto di ogni miserabile giorno, si ripete la stessa frase che lo accompagna da più di un anno: come si può sopportare l'angoscia che ti procura la certezza che un uomo é morto per causa tua?
...

Giovedì, 16 marzo 1978
Un porticciolo qualunque vicino Roma.

Il suo nome era Tommaso, ma tutti lo chiamavano Tommy.
Nel 1978 Tommy aveva cinquanta anni e viveva nella sua barca attraccata al molo G, ormeggio 59.


Il libro é disponibile per l'acquisto presso Amazon








Questo sito usa cookies tecnici esclusivamente per gestire al meglio la navigazione
Non vengono usati cookies pubblicitari, di profilazione o di terze parti

Gianfranco Sassu - 2019
gianfranco.sassu@libero.it